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TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE: Calabria
 LOC. Catanzaro
 SEZ. 00 SENT. N. 00380 DEL 26/03/1999
 PRES. Calvieri; REL. EST.: Cernese
PARTI:  P.M. (avv. Gagliardi) c. Compartimento marittimo di Vibo Valentia (avv. St. Scaramuzzino).

 DEMANIO MARITTIMO -  OCCUPAZIONE ABUSIVA - costruzione - ordinanza di riduzione in pristino - competenza

    COD. NAV.       ART. 30
    COD. NAV.       ART. 54
    COD. NAV.       ART. 1161

      È legittima l'ordinanza di riduzione in pristino intimata a colui che abbia abusivamente eseguito una costruzione su suolo del demanio marittimo, essendo questo il rimedio espressamente contemplato dall'art. 54 c. nav. per tale ipotesi.

      In caso di occupazione abusiva di zone del demanio marittimo o di realizzazione o ampliamento abusivo di un manufatto, legittimamente il capo del compartimento marittimo ingiunge la riduzione in pristino, avendone la competenza nell'ambito dei poteri di polizia demaniale attribuiti dalla legge (art. 30, 54, 1161 c. nav.) senza che su tali poteri incida negativamente la potestà di polizia urbanistica attribuita al sindaco dalle leggi del settore.