testo
Corte costituzionale       
Ordinanza n. 441 del 23/12/2008
Presidente: FLICK - Redattore: FINOCCHIARO

Responsabilità civile - Risarcimento del danno derivante da sinistro stradale - Azione diretta del trasportato danneggiato nei confronti della compagnia assicuratrice - Dedotta esclusione della possibilità di agire nei confronti del vero responsabile del danno e della sua compagnia assicuratrice - Lamentato eccesso di delega e prospettata violazione del principio di uguaglianza e del diritto di difesa - Omessa motivazione sulla rilevanza della questione e omessa descrizione della fattispecie - Mancata sperimentazione della possibilità di pervenire ad una interpretazione conforme a Costituzione - Manifesta inammissibilità delle questioni.

Norme oggetto del giudizio: 
Decreto Legisl. 07/09/2005 num. 209 art. 149 
Decreto Legisl. 07/09/2005 num. 209 art. 150 

È manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale degli artt. 149 e 150 del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, censurati, in riferimento agli artt. 3, 24 e 76 della Cost., nella parte in cui disciplinano il risarcimento diretto dei danni nella circolazione stradale. Infatti entrambi i rimettenti omettono, da un lato, qualsiasi motivazione sulla rilevanza delle questioni, dall'altro, la descrizione delle fattispecie. Inoltre, i medesimi giudici non hanno adempiuto all'obbligo di ricercare una interpretazione costituzionalmente orientata della normativa impugnata, nel senso, cioè , che essa si limita a rafforzare la posizione dell'assicurato rimasto danneggiato, considerato soggetto debole, legittimandolo ad agire direttamente nei confronti della propria compagnia assicuratrice, senza peraltro togliergli la possibilità di fare valere i suoi diritti secondo i principi della responsabilità civile dell'autore del fatto dannoso.



Pubblicata su:
Gazzetta Ufficiale n. 54 del 31/12/2008


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