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SEZ. L SENT. 07468 DEL 05/07/1991
PRES. Ruperto C REL. Putaturo M
PM. Izzo G (Diff)
RIC. Vitiello ed altri
RES. S.r.l. CO.MAR. ed altri
ASSISTENZA E SALVATAGGIO (DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE) - IN GENERE - Azione dei componenti dell'equipaggio della nave soccorritrice - Per il compenso dovuto dall'armatore - Competenza del pretore del lavoro - Nei confronti dell'armatore della nave soccorso ed in via surrogatoria per inerzia dell'armatore della nave soccorritrice - Competenza ordinaria per valore.
COD.CIV. ART. 2900
COD.PROC.CIV. ART. 409
COD.NAV. ART. 496
COD.NAV. ART. 499
COD.NAV. ART. 1094
L'azione dei componenti dell'equipaggio della nave
soccorritrice,
volta a conseguire la parte di compenso loro spettante per l'opera di
salvataggio
è devoluta alla competenza del pretore, quale giudice del
lavoro,
ove esperita nei confronti dell'armatore della loro stessa nave (art.
496
cod. nav.), rientrando l'attività di salvataggio nell'ambito
del
contratto di arruolamento, con conseguente riconducibilità
alla
previsione dell'art. 409 cod. proc. civ.; la medesima azione esula,
invece,
dalla competenza predetta (e va quindi attribuita al giudice competente
per valore) ove esperita, ai sensi dell'art. 499 cod. nav. ed in
ipotesi
d'inerzia dell'armatore predetto, nei confronti dell'armatore della
nave
soccorsa, in quanto in tal caso, configurantesi come un'applicazione
dell'azione
surrogatoria prevista dall'art. 2900 cod. civ., i predetti marittimi
esercitano,
in veste di sostituti processuali, un'azione che è propria
dell'armatore
della nave soccorritrice e che non è riconducibile al
contratto
di arruolamento.