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CORTE DI CASSAZIONE
 SEZ. L SENT. 10858 DEL 10/11/1990
 PRES. LAUDATO C  REL. DE LUCA M
 PM. VISALLI I (CONF)
 RIC. SOC ELITOR
 RES. GUAGNANTI

LAVORO - LAVORO SUBORDINATO - DIRITTI ED OBBLIGHI DEL DATORE E DEL PRESTATORE DI LAVORO - in genere - rapporti di lavoro aventi come presupposto l'iscrizione del lavoratore nell'albo professionale - accertamento incidentale del giudice sulla legittimità dell'iscrizione - esclusione - difetto di un requisito stabilito per l'iscrizione nell'albo - licenziamento per giusta causa - ammissibilità - fattispecie relativa alla "gente dell'aria".

 COD.CIV. ART. 2907
 COD.NAV. ART. 737

 L'iscrizione nell'albo professionale configura un atto di accertamento costitutivo dello status del professionista che opera erga omnes fino a quando non intervenga un provvedimento di cancellazione, con la conseguenza che nelle controversie relative a rapporti di lavoro, aventi come presupposto l'iscrizione (nella specie: nell'albo della gente dell'aria di prima categoria con titolo di comandante), deve escludersi che il giudice ordinario possa effettuare un sindacato incidentale sulla legittimità dell'iscrizione stessa, al fine della sua eventuale disapplicazione, salva la facoltà del datore di lavoro di intimare il licenziamento per giusta causa in difetto di un requisito stabilito per l'iscrizione all'albo e che non consenta la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto.