PRES. Mileo V. REL. Toffoli S.
PM. Nardi V. (Conf.)
RIC. Inail
RES. Simonini
PREVIDENZA (ASSICURAZIONI SOCIALI) - ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO E LE MALATTIE PROFESSIONALI - MALATTIE PROFESSIONALI - ELENCAZIONE - Sordita' e ipoacusia da rumore - Lavorazione rumorosa, all'interno di navi, di riparazione e taratura di centrali di condizionamento - Utilizzazione di apparati ad aria compressa - Tabella ex d.P.R. n. 482/1975 - Riconducibilita' alle relative previsioni (lavorazioni rumorose all'interno di navi e impiego di utensili ad aria compressa) - Tabella ex d.P.R. n. 336/1994 - Mancanza di voci utilmente richiamabili.
D. P. R. 30/6/1965 NUM. 1124 ART.
3
*COST.
D. P. R. 30/6/1965 NUM. 1124 ART.
134
*COST.
D. P. R. 9/6/1975 NUM. 482
D. P. R. 13/4/1994 NUM. 336
Lo
svolgimento di un lavoro rumoroso
all'interno di navi o sommergibili, di riparazione o taratura
di
centrali di condizionamento utilizzanti apparati ad
aria
compressa a tale scopo messi in moto, e' riconducibile, ai fini
della
presunzione di eziologia professionale della
sordita' o ipoacusia
da rumore da cui risulti affetto il lavoratore addettovi,
alle previsioni
della tabella delle malattie
professionali approvata
con d.P.R. 9 giugno 1975 n. 482 (che
prevede al n. 44,
lett. l), le "lavorazioni eseguite con utensili ad
aria compressa"
e al n. 44, lett. t), le "lavorazioni rumorose come rottura
di lamiere,
battitura dei bulloni, ecc.", inerenti a "lavori svolti
all'interno
di navi in allestimento o in riparazione"), mentre deve escludersi
la
sua riconducibilita' alle voci della nuova tabella, approvata
con
d.P.R. 13 aprile 1994 n. 336, dato che le
operazioni suindicate
non sono assimilabili, se non con un procedimento
incisivamente
analogico, incompatibile con la tassativita' delle previsioni
tabellari,
all'ipotesi dei lavori svolti in galleria con
mezzi meccanici
ad aria compressa (voce n. 50, lett. t), e, d'altra
parte,
in detta tabella la voce relativa ai lavori a bordo di navi
(n.
50, lett. u) ha un tenore piu' restrittivo (richiedendosi che la
lavorazione
riguardi una parte metallica dello scafo metallico), e, inoltre, manca
un riferimento ampiamente comprensivo circa
l'utilizzazione
di strumenti ad aria compressa.