Davvero strano il modo di
approvare le leggi in Italia!
(Conversione in legge del DL 347/2001)
Dalla circolare Federfarma n 59 del
16-11-2001 leggo che il DL 347/2001 è stato convertito in legge.
La Camera dei deputati ha dovuto approvare in gran fretta il testo licenziato
dal Senato, senza poterlo discutere o modificare, perché il governo
ha chiesto la "fiducia".
Il risultato è che il testo approvato è
rimasto tal quale quello licenziato dal Senato, ma i deputati hanno
presentato, accolti dal Governo, numerosi "ordine del giorno".
Gli ordini del giorno consistono in una premessa,
che si riferisce a una parte del testo della legge, in considerazioni e
riflessioni sul significato e sugli effetti della norma in questione, e
termina con l’affermazione di quanto il governo si deve impegnare a compiere
per modificare o chiarire il significato della norma stessa.
Mi chiedo allora:
Per quale motivo gli argomenti oggetto degli ordini
del giorno non sono stati direttamente inseriti e chiariti nella legge
stessa?
E se non sono stati inseriti nella legge, hanno
comunque valore vincolante ("La Camera … impegna il Governo …") nell’interpretazione
e nell’applicazione della legge, o nella necessità della modifica
della legge stessa in tempi ragionevolmente brevi, oppure resteranno
sulla carta senza alcun significato e valore reale?
Roma, 18 novembre 2001
Dr Giancarlo Fogliani.
farfog