DM 3 febbraio 2006, ALLEGATO I (GU SO 14-2-06)
Convenzione europea contro il doping nello sport del 16 novembre 1989
Emendamento all'appendice della Convenzione

adottata dal Gruppo di monitoraggio nell'ambito della sua 22esima riunione tenutasi il 15-16 novembre 2005

LISTA DELLE SOSTANZE E METODI PROIBITI
- ANNO 2006 - (Traduzione non ufficiale)

LISTA DELLE SOSTANZE E METODI PROIBITI - ANNO 2006*
In vigore dal 1° gennaio 2006

L'uso di qualsiasi farmaco dovrebbe essere limitato alle indicazioni mediche


SOSTANZE E METODI SEMPRE VIETATI
(IN e FUORI COMPETIZIONE)

SOSTANZE VIETATE

S1. AGENTI ANABOLIZZANTI

Gli agenti anabolizzanti sono proibiti.
1. Steroidi anabolizzanti androgeni (SAA)
a. Gli SAA esogeni*, includono:
1-androstenediolo (5alfa-androst-1-ene-3beta,17beta-diolo); 1-androstendione (5alfa-androsten-1-ene-3,17-dione); bolandiolo (19-norandrostenediolo); bolasterone; boldenone; boldione (androsta-1,4-diene-3, 17dione); calusterone; clostebol; danazolo (17alfa-etinil-17beta-idrossiandrost-4-eno[2,3-d]isossazolo); deidroclorometil-testosterone (4-cloro-17beta-idrossi-17alfa-metilandrosta-1,4-dien-3-one); desossimetiltestosterone (17alfa-metil-5alfa-androst-2-ene-17beta-olo); drostanolone; etilestrenolo (19-nor-17alfa-pregn-4-ene-17-olo); fluossimesterone; formebolone; furazabolo (17beta-idrossi-17alfa-metil-5alfa-androstan[2,3-c]-furazan); gestrinone; 4-idrossitestosterone (4,17beta-diidrossiandrost-4-ene3-one); mestanolone; mesterolone; metandienone (17beta-idrossi-17alfa-metilandrosta-1,4-diene-3-one); metenolone; metandriolo; metasterone (2alfa,17alfa-dimetil-5alfa-androstan-3-one-17beta-olo); metildienolone (17beta-idrossi-17alfa-metilestra-4,9-diene-3-one); metil-1-testosterone (17beta idrossi-17alfa-metil-5alfa-androst-1-ene-3-one); metilnortestosterone (17beta-idrossi-17alfa-metilestr-4-ene-3-one), metiltrienolone (17beta-idrossi-17alfa-metilestra-4,9,11-triene-3-one);
___________________
* La Lista identifica alcune sostanze o loro metaboliti (cannabinoidi, catina, efedrina, metilefedrina, epitestosterone, 19-norandrosterone, morfina, salbutamolo, rapporto testosterone/epitestosterone) per le quali i laboratori, prima di riferire un riscontro analitico di positività, accertino che una determinata soglia sia stata raggiunta.
metiltestosterone; mibolerone; nandrolone; 19-norandrostenedione (estr-4-ene-3,17-dione); norboletone; norclostebolo; noretandrolone; ossabolone; ossandrolone; ossimesterone; ossimetolone; prostanozol ([3,2-c]pirazolo-5alfa-etioallocolano-17beta-tetraidropiranolo); quinbolone; stanozololo; stenbolone; 1-testosterone (17beta-idrossi-5alfa-androst-1-ene-3-one); tetraidrogestrinone (18alfa-homo-pregna-4,9,11-triene-17beta-olo-3-one);
trenbolone e altre sostanze con una struttura chimica simile o un effetto(i) biologico(i) simile(i).
b. Gli SAA endogeni**:
androstenediolo (androst-5-ene-3beta,17beta-diolo); androstenedione (androst-4-ene-3,17-dione); diidrotestosterone (17beta-idrossi-5alfa-androstan-3-one); prasterone (deidroepiandrosterone, DHEA), testosterone.
e i seguenti metaboliti e isomeri:

5alfa-androstane-3alfa,17alfa-diolo; 5alfa-androstane-3alfa,17beta-diolo; 5alfa-androstane-3beta,17alfa-diolo;, 5alfa-androstane-3beta,17beta-diolo; androst-4-ene-3alfa,17alfa-diolo; androst-4-ene-3alfa,17beta-diolo; androst-4-ene-3beta,17alfa-diolo; androst-5-ene-3alfa,17alfa-diolo; androst-5-ene-3alfa,17beta-diolo; androst-5-ene-3beta,17alfa-diolo; 4-androstenediolo (androst-4-ene-3beta,17beta-diolo); 5-androstenedione (androst-5-ene-3,17-dione); epi-diidrotestosterone; 3alfa-idrossi-5alfa-androstan-17-one; 3beta-idrossi-5alfa-androstan-17-one; 19-norandrosterone; 19-noretiocolanolone.

Se uno steroide androgeno anabolizzante può essere prodotto naturalmente dall'organismo, un campione biologico sarà considerato contenente tale sostanza proibita quando la concentrazione della sostanza proibita o dei suoi metaboliti o marker e/o qualora la presenza di un rapporto di concentrazione nel campione dell'atleta, pertinente la sostanza, differisce in misura così elevata dai valori normalmente riscontrati nell'uomo, che è improbabile poterla considerare compatibile con una normale produzione endogena. Un campione biologico non deve essere considerato come contenente una sostanza proibita ogni qual volta l'atleta fornisce prova che la concentrazione della sostanza proibita o dei suoi metaboliti o marker e/o che il rapporto di concentrazione rilevato nel campione dell'atleta è attribuibile ad una condizione fisiologica o patologica.

In ogni caso, e per qualsiasi concentrazione, il campione biologico dell'atleta sarà considerato contenente una sostanza proibita e il laboratorio fornirà un riscontro analitico di positività se, sulla base di una metodica analitica affidabile (es. IRMS), il laboratorio può dimostrare che la sostanza proibita è di origine esogena.

In questo caso, non sono necessarie ulteriori indagini.

Se la concentrazione riscontrata è compresa nei limiti della variabilità umana fisiologica e la metodica analitica affidabile (es. IRMS) non ha accertato che la sostanza è di origine esogena, ma se sussistono indicazioni di un certo rilievo, come un confronto dei profili steroidei di riferimento, del possibile uso di una sostanza proibita, l'Organizzazione Antidoping competente dovrà condurre ulteriori indagini che prevedono il riesame di ogni test precedente o l'esecuzione di altri tests, allo scopo di accertare se il risultato sia da ricondurre ad una condizione fisiologica o patologica , oppure sia da attribuire ad una sostanza proibita di natura esogena.

Quando un laboratorio ha riscontrato un valore del rapporto T/E superiore a quattro (4) a uno (1), e tutte le metodiche analitiche affidabili utilizzate (ad esempio l' IRMS) non hanno accertato la natura esogena della sostanza , è necessario condurre ulteriori indagini attraverso il riesame dei tests precedenti o con l'esecuzione di altri tests, allo scopo di accertare se il risultato sia da ricondurre ad una condizione fisiologica o patologica , oppure sia da attribuire ad una sostanza proibita di natura esogena.

Se un laboratorio riscontra, usando una ulteriore ed affidabile metodica analitica (es. IRMS), che la sostanza proibita è di natura esogena, non sono necessarie altre indagini e il campione sarà considerato contenere una sostanza proibita.

Se non è stata utilizzata una ulteriore e affidabile metodica analitica (es. IRMS) e non sono disponibili almeno gli ultimi tre precedenti tests, l'Organizzazione Antidoping competente sottoporrà l'atleta ad indagine senza preavviso almeno tre volte entro un periodo di tre mesi.

Se il profilo longitudinale dell'atleta, che è sottoposto ai successivi controlli, non è compreso nei normali limiti fisiologici, il risultato sarà un riscontro analitico di positività.

In casi estremamente rari, possono essere riscontrabili nelle urine concentrazioni molto piccole di boldenone di origine endogena, a livello di nanogrammmi per millilitro (ng/ml) .Quando un laboratorio riscontra una tale bassa concentrazione di boldenone e nessuna metodica analitica affidabile (es.IRMS) e' riuscita ad accertare la natura esogena della sostanza, devono essere eseguite ulteriori indagini che prevedono il riesame di tests precedenti o l'esecuzione di ulteriori tests.

Se non è stata utilizzata una ulteriore e affidabile metodica analitica (es. IRMS), l'Organizzazione Antidoping competente sottoporrà l'atleta ad indagine senza preavviso almeno tre volte entro un periodo di tre mesi.

Se il profilo longitudinale dell'atleta, sottoposto a tali ulteriori controlli, non è compreso nei normali limiti fisiologici, il risultato sarà un riscontro analitico di positività.

Nel caso del 19-Norandrosterone, il dato analitico di positivita' riscontrato da un laboratorio e' considerato una prova scientificamente valida della natura esogena della sostanza proibita. In questo caso, non sono necessarie ulteriori indagini.
In caso di mancata collaborazione dell'atleta allo svolgimento delle indagini, il campione biologico dell'atleta sara' considerato come contenente una sostanza proibita.
2. Altri agenti anabolizzanti, inclusi ma non limitati a:
Clenbuterolo, tibolone, zeranolo, zilpaterolo.

 
Relativamente a questo capitolo:
*"esogena" si riferisce ad una sostanza che non può essere prodotta naturalmente dall'organismo.
** "endogena" si riferisce ad una sostanza che può essere prodotta naturalmente dall'organismo.

S2. ORMONI E SOSTANZE CORRELATE

Le seguenti sostanze, incluse altre sostanze con una struttura chimica simile o un effetto(i) biologico(i) simile(i) e i loro fattori di rilascio, sono proibite:

1. Eritropoietina (EPO);

2. Ormone della crescita (hGH), Fattore di crescita insulino-simile (IGF-1), Mechano Growth Factors (MGFs);

3. Gonadotropine (LH, hCG), proibite solo negli uomini.

4. Insulina;

5. Corticotropine.

Un campione sarà considerato come contenente una sostanza proibita (come quelle sopra elencate) quando la concentrazione della sostanza proibita o dei suoi metaboliti e/o qualora la presenza di un rapporto di concentrazione nel campione dell'atleta, pertinente la sostanza, differisce in misura così elevata dai valori normalmente riscontrati nell'uomo, che è improbabile poterla considerare compatibile con una normale produzione endogena, a meno che l'atleta non possa dimostrare che la concentrazione sia dovuta ad una condizione fisiologica o patologica.

Se un laboratorio, avendo utilizzato una metodica analitica affidabile, riscontra che la sostanza proibita è di natura esogena, il campione sara' considerato contenere una sostanza proibita e sara' riportato come un riscontro analitico di positivita'.

 La presenza di altre sostanze con una struttura chimica simile o un effetto(i) biologico(i) simile(i), di marker diagnostico(i) o di fattori di rilascio di un ormone tra quelli sopra elencati o di ogni altro(i) riscontro(i) che indichi(no) che la sostanza rilevata sia di origine esogena, verrà considerata indicativa dell'uso di una sostanza proibita e sarà riportata come un riscontro analitico di positività.

S3. BETA-2 AGONISTI

Tutti i Beta-2 agonisti, inclusi i loro isomeri D- e L- sono proibiti.

Fanno eccezione il formoterolo, il salbutamolo, il salmeterolo e la terbutalina, che richiedono un'esenzione a fini terapeutici abbreviata, quando somministrati per inalazione.

Nonostante sia stata concessa un qualsiasi tipo di esenzione a fini terapeutici, una concentrazione di salbutamolo (in forma libera e glucuronata) superiore a 1000 ng/ml, verrà considerata un riscontro analitico di positività, a meno che l'atleta non dimostri che tale risultato anomalo sia dovuto ad un uso terapeutico del salbutamolo, assunto per via inalatoria.

S4. AGENTI CON ATTIVITà ANTI-ESTROGENICA

Le seguenti classi di sostanze anti-estrogeniche sono proibite:

1. Gli Inibitori dell'aromatasi compresi, ma non limitati a: anastrozolo, letrozolo, aminoglutetimide, exemestane, formestane, testolattone.

2. I Modulatori selettivi dei recettori estrogenici (SERM) compresi, ma non limitati a: raloxifene, tamoxifene, toremifene.

3. Le altre sostanze anti-estrogeniche comprese, ma non limitate a: clomifene, ciclofenil, fulvestrant.

S5. DIURETICI ED ALTRI AGENTI MASCHERANTI

Gli agenti mascheranti includono, senza limitarsi a:

Diuretici*, epitestosterone, probenecid, inibitori dell'alfa reduttasi (p.e. finasteride, dutasteride), espansori di plasma (p.e. albumina, destrano, amido idrossietile). 7

I diuretici includono:

acetazolamide, amiloride, acido etacrinico, bumetamide, canrenone, clortalidone, furosemide, indapamide, metolazone, spironolattone, tiazidi (p.e. bendroflumetiazide, clorotiazide, idroclorotiazide), triamterene, e altre sostanze con struttura chimica similare o un effetto(i) biologico(i) simile(i), (fa eccezione il drosperinone che non è vietato).

* Un'esenzione a fini terapeutici non è valida se l'urina dell'atleta contiene un diuretico abbinato a una sostanza(e) proibita(e) a livelli di soglia o al di sotto della soglia.

METODI PROIBITI

M1. AUMENTO DEL TRASPORTO DI OSSIGENO

I seguenti metodi sono proibiti:

a. Il doping ematico, compreso l'uso di sangue autologo, omologo o eterologo o prodotti contenenti globuli rossi di qualsiasi origine.

b. Migliorare artificialmente l'assorbimento, il trasporto o il rilascio di ossigeno, compresi, ma non limitati ai perfluorochimici, all'efaproxiral (RSR13) e ai prodotti contenenti emoglobina sintetica (p.e. emoglobine basate sui sostituti del sangue, prodotti di emoglobina microincapsulata).

M2. MANIPOLAZIONE CHIMICA E FISICA

a. Manomissione, o tentata manomissione, per alterare l'integrità e la conformità dei campioni raccolti nei controlli antidoping. Questi includono, ma non si limitano a cateterizzazione, sostituzione e/o alterazione di urina.

b. Le infusioni endovenose sono proibite, salvo che in caso di un giustificato trattamento medico per patologie acute.

M3. DOPING GENETICO

E' proibito utilizzare non a scopi terapeutici cellule, geni, elementi genetici o modulazioni di espressioni genetiche, che abbiano la capacità di migliorare la prestazione atletica.
SOSTANZE E METODI PROIBITI
IN COMPETIZIONE

In competizione, in aggiunta alle categorie sopra definite da S1 a S5 e da M1 a M3, sono proibite le seguenti categorie:

SOSTANZE PROIBITE

S6. STIMOLANTI

I seguenti stimolanti, compresi entrambi i loro isomeri ottici (D- e L-), quando rilevanti, sono proibiti:

Adrafinile, adrenalina*, amfepramone, amifenazolo, amfetamina, amfetaminile, benzfetamina, bromantan, carfedone, catina**, clobenzorex, cocaina, cropropamide, crotetamide, cyclazodone, dimetilamfetamina, efedrina***, eptaminolo, etamivan, etilamfetamina, etilefrina, famprofazone, fenbutrazato, fencamfamina, fencamina, fendimetrazina, fenetillina, fenfluramina, fenmetrazina, fenprometamina, fenproporex, fentermina, furfenorex, isometeptene, levmetamfetamina, meclofenossato, mefenorex, mefentermina, mesocarbo, metamfetamina (D-), metilenediossiamfetamina, metilenediossimetamfetamina, p-metilamfetamina, metilefedrina***, metilfenidato, modafinile, niketamide, norfenefrina, norfenfluramina, octopamina, ortetamina, ossilofrina, paraidrossiamfetamina, pemolina, pentetrazolo, prolintano, propilesedrina, selegilina, sibutramina, stricnina, e altre sostanze con simile struttura chimica o simile(i) effetto(i) biologico(i) ****

* L'adrenalina, associata ad anestetici locali o somministrata localmente (p.e. per via nasale, oftalmologica) non è proibita.

** La Catina è proibita quando la sua concentrazione nell'urina è superiore a 5 microgrammi per millilitro.

*** Sia l'efedrina che la metilefedrina sono proibite quando la loro concentrazione nell'urina è superiore a 10 microgrammi per millilitro.

**** Le seguenti sostanze incluse nel Programma di Monitoraggio 2006 (bupropione, caffeina, fenilefrina, fenilpropanolamina, pipradrolo, pseudoefedrina, sinefrina) non sono considerate sostanze proibite.

S7. NARCOTICI

I seguenti narcotici sono proibiti:

buprenorfina, destromoramide, diamorfina (eroina), fentanil e i suoi derivati, idromorfone, metadone, morfina, ossicodone, ossimorfone, pentazocina, petidina.

S8. CANNABINOIDI

I cannabinoidi (p.e. hashish, marijuana) sono proibiti.

S9. GLUCOCORTICOSTEROIDI

Tutti i glucocorticosteroidi sono proibiti quando somministrati per via orale, rettale, endovenosa o intramuscolare. La loro somministrazione richiede un'esenzione ai fini terapeutici.

Tutte le altre vie di somministrazione, eccetto quelle sotto riportate, richiedono un'esenzione a fini terapeutici abbreviata.

I preparati ad uso topico, se usati per problemi dermatologici, oftalmologici, auricolari/otici, nasali e relativi alla cavità boccale, non sono proibiti e non richiedono alcuna forma di esenzione a fini terapeutici.
SOSTANZE PROIBITE IN PARTICOLARI DISCIPLINE SPORTIVE

P1. ALCOOL

L'alcool (etanolo) è proibito solo in competizione nelle seguenti discipline sportive. La presenza sarà rilevata tramite analisi dell'espirato e/o analisi del sangue. La soglia di violazione per ciascuna Federazione è indicata fra parentesi.
 
• Aeronautica (FAI) (0.20 g/L)
• Tiro con l’arco (FITA, IPC) (0.10 g/L)
• Automobilismo (FIA)(0.10 g/L)
• Biliardo (WCBS) (0.20 g/L)
• Bocce (CMSB, IPC Bowls) (0.10 g/L)
• Karate (WKF) (0.10 g/L)
• Pentathlon Moderno(UIPM) (0.10 g/L) per le discipline che includono il tiro
• Motociclismo (FIM) (0.10 g/L)
• Motonautica (UIM) (0.30 g/L)

P2. BETA-BLOCCANTI
Salvo diversamente specificato, i beta-bloccanti sono proibiti solo in competizione nelle seguenti discipline sportive.
 
• Aeronautica (FAI)
• Tiro con l’arco (FITA, IPC) (proibito anche fuori competizione)
• Automobilismo (FIA)
• Biliardo (WCBS)
• Bobsleigh (FIBT)
• Bocce (CMSB, IPC Bowls)
• Bridge (FMB)
• Scacchi (FIDE)
• Curling (WCF)
• Ginnastica (FIG)
• Motociclismo (FIM)
• Pentathlon Moderno (UIPM) per le discipline che includono il tiro
• Bowling (FIQ)
• Vela (ISAF) solo nei timonieri di match race
• Tiro (ISSF, IPC) (proibito anche fuori competizione)
• Sci/Snowboard (FIS) nello ski jumping , free style aerials/halpipe and snowboard halpipe/big air
• Lotta (FILA)
I beta bloccanti includono, ma non si limitano a:
acebutololo, alprenololo, atenololo, betaxololo, bisoprololo, bunololo, carteololo, carvedilolo, celiprololo, esmololo, labetalolo, levobunololo, metipranololo, metoprololo, nadololo, ossiprenololo, pindololo, propranololo, sotalolo, timololo. 12
 
SOSTANZE SPECIFICHE*
Le "Sostanze Specifiche"* sono di seguito elencate:
Tutti i beta-2 agonisti per via inalatoria, eccetto clenbuterolo;
Probenecid

Catina, cropropamide, crotetamide , ephedrina, etamivan, famprofazone, eptaminolo, fenprometamina, isometeptene,

L-metilamfetamina, meclofenossato, p-metilamfetamina, metilefedrina, niketamide, norfenefrina, octopamina, ortetamina, oxilofrina, propilesedrina, selegilina, sibutramina.

Cannabinoidi;

Tutti i glucocorticosteroidi;

Alcool;

Tutti i beta bloccanti.

* "La Lista delle Sostanze Proibite può identificare delle sostanze specifiche che sono particolarmente suscettibili di violazioni non intenzionali delle norme antidoping, a causa della loro larga diffusione nei prodotti medicinali, o che sono meno suscettibili di essere utilizzate con successo come agenti dopanti."

Una violazione delle regole antidoping che riguardi tali sostanze può comportare una riduzione della sanzione, a patto che "l'atleta possa provare che l'uso di tale sostanza specifica non era finalizzato al miglioramento della prestazione sportiva".
 
Nota: La sezione riguardante "Le Sostanze Specifiche", con o senza la sua nota a piè di pagina (*), può o meno essere inclusa nei regolamenti nazionali che integrano la Lista delle sostanze proibite del 2006