Le risorse italiane su Internet di materiale inerente al diritto della navigazione e dei trasporti risultano in buon numero ed in costante sviluppo. Una ricerca al riguardo sui motori di ricerca italiana rivela come il più importante sito di diritto della navigazione italiana sia tuttora il portale di Diritto della navigazione e dei trasporti raggiungibile all'indirizzo https://www.fog.it.

Nato nel 1998 a Roma nell'ambito degli studiosi che frequentano l'Istituto di diritto della navigazione della facoltà di giurisprudenza dell'Università di Roma "la Sapienza", si avvale della collaborazione di numerosi studiosi, professori universitari, magistrati, avvocati e professionisti del settore. In breve tempo è divenuto un vero e proprio portale di diritto della navigazione che non solo fornisce numerosi ed utili servizi, ma ospita anche siti e pagine di professionisti, riviste, istituti di studio.

Per quanto riguarda i servizi ed il materiale presenti sul server, si segnalano quelli di giurisprudenza, dottrina e legislazione di diritto della navigazione e dei trasporti. Il primo offre un ampio panorama della giurisprudenza nazionale con quasi mezzo migliaio fra sentenze (alcune fornite anche con testo integrale) sia di legittimità che di merito. Particolarmente completa la parte relativa alla corte di cassazione, in cui sono raccolte le massime di diritto della navigazone e dei trasporti dal 1987 al 2000. La sezione dedicata alla dottrina (curata dall'università di Modena e di Roma, nonché dalla redazione della Rivista di diritto dei trasporti) offre recensioni delle opere pubblicate negli ultimi anni nel settore. Infine, la sezione dedicata alla legislazione presenta le principali convenzioni internazionali di diritto della navigazione e dei trasporti, nonché le più leggi nel settore degli ultimi anni. Collegata alla legislazione, una utilissima pagina che fornisce ogni giorno la quotazione del DSP, valuta utilizzata nella maggior parte delle  convenzioni internazionali di diritto dei trasporti. Interessante anche la pagina su cui di volta in volta sono segnalati i principali convegni del settore. Il tutto è completato da svariati link suddivisi per materie a siti universitari, di riviste specializzate, enti tecnici e di controllo, studi legali navigazionisti.

Oltre ai suddetti servizi, il portale offre ospitalità ad un gran numero di enti ed iniziative. Vi troviamo i siti dell'Isdit (Istituto per lo studio del diritto dei trasporti; https://www.isdit.it); della rivista "Diritto dei trasporti", con tutti gli indici ed un gran numero di articoli su essa pubblicati (https://www.dir-trasp.it); dell'Associazione legali trasportisti romani (https://www.fog.it/trasportisti); del Comitato romano dell'Associazione di diritto marittimo italiano (https://www.fog.it/aidm-cr); di alcuni Master universitari di specializzazione (https://www.fog.it/master); di parecchi studi legali marittimistici ed aeronautici.

Altro portale di sicuro interesse per i navigazionisti, seppur indirizzato agli operatori piuttosto che ai giuristi, è Informare (https://www.informare.it), quotidiano online per gli operatori del trasporto. Al suo interno, oltre ad aggiornamenti quotidiani di cronaca, si possono trovare norme nazionali e internazionali sul trasporto, e link a banche dati di interesse nel settore.

Fra i siti istituzionali, la risorsa più completa è ovviamente il CED della corte di cassazione (raggiungibile da https://www.giustizia.it/cassazione/); peraltro di poca utilità per il navigatore in Internet, in quanto accessibile solo a pagamento e non visibile attraverso i browser web. Chi vi avesse accesso e fosse in grado di consultarne il database (sistema Italgiure-Find) vi può ovviamente trovare la più completa raccolta di normativa e giurisprudenza esistente in Italia, e non solo nel settore della navigazione.

Per i più che non rientrano fra le categorie cui apposito regolamento riserva (seppur a pagamento) l'accesso al CED della cassazione, fra i siti istituzionali si ricorda anzitutto quello del ministero dei trasporti e della navigazione (https://www.trasportinavigazione.it/), che fornisce interessante materiale di normazione soprattutto secondaria di non facile reperimento altrove, specie in tema di trasporto stradale; mentre per la normativa primaria il sito di riferimento è tuttora quello del parlamento italiano (https://www.parlamento.it) nel quale sono contenute, sotto l'area tematica "trasporto" le leggi della XIII legislatura in tema di navigazione.

Per il resto, le risorse italiane di diritto della navigazione e dei trasporti sono piuttosto frammentate, in quanto, in genere, accessorie a siti su argomenti specifici.  Fra questi, una segnalazione merita il sito della rivista "Nautica" (https://www.nautica.it), il quale, fra le altre cose, contiene una esauriente raccolta dei testi normativi primari e secondari inerenti alla nautica da diporto.

Nel settore aeronautico, il sito dell'ENAC (ex Registro aeronautico italiano, all'indirizzo https://www.rai-enac.it ) offre una interessante quadro della normativa regolamentare sul controllo delle costruzioni aeronautiche e sulla sicurezza del volo. Più avaro di materiale il suo collega marittimo R.I.Na (Registro italiana navale, all'indirizzo https://www.rina.it), in cui si può trovare comunque una rassegna della normativa internazionale dell'IMCO.

Infine, i siti universitari. Con poche lodevoli eccezioni, la gran parte si limitano ai programmi d'insegnamento, fornendo tutt'al più link o pubblicazioni della facoltà.