Diritto dei trasporti
1998
pag. 835

 

SEGNALAZIONI BIBLIOGRAFICHE

--- TRASPORTO AEREO ---

BUSTI SILVIO, Trasporto aereo oneroso, gratuito od amichevole, in Trasp. 74/1998, 23.

L'articolo tratta delle differenze strutturali tra le figure del trasporto oneroso gratuito e amichevole nell'ambito della navigazione aerea. Vengono in particolare evidenziati i tratti distintivi delle singole fattispecie, rilevandone gli elementi comuni e differenziali e valutando conseguentemente la disciplina applicabile al caso concreto a seconda che si possa ricondurre o meno il trasporto eseguito al tipo generale disciplinato dal codice della navigazione.

LEANZA UMBERTO, Telecomunicazioni spaziali, in Enc. dir., Agg. II/1998, 989.

MORELLI ELIO, Organizzazioni internazionali spaziali, in Enc. dir., Agg. II/1998, 675.

PEDRAZZI MARCO, Danni causati da attività spaziali e responsabilità internazionale, Giuffrè, Milano, 1996, p. XII-375, L. 44.000.

Dopo avere richiamato le origini storiche dei problemi connessi alla responsabilità per danni causati da attività spaziali, l'autore esamina la Convenzione del 1972 relativa alla responsabilità internazionale per danni causati da oggetti spaziali, soffermando l'attenzione sul suo ambito di applicazione, sulle nozioni di oggetto spaziale e di danno, sui soggetti responsabili, sui diversi regimi di responsabilità, sulla disciplina della responsabilità per danni, nonché sulle procedure per il risarcimento del danno. Viene approfondita, inoltre, l'analisi della restante normativa di diritto spaziale, con particolare riferimento agli altri trattati vigenti in materia, ai principi adottati dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite ed alla loro influenza sul regime della responsabilità per danni, all'uso delle fonti di energia nucleare nello spazio ed ai principi approvati in materia dall'Assemblea generale. L'ultima parte della trattazione è dedicata alla responsabilità per danni spaziali in rapporto alla più ampia problematica della responsabilità internazionale per illecito e senza illecito.

--- TRASPORTO STRADALE ---

LAWTON JONATHAN - JEWELL MIKE, Commercial Vehicle Law. A Guide For Advocates and Operators, Sweet & Maxwell, London, 1998, p. XXIII-232.

Guida pratica alla normativa del Regno Unito relativa ai veicoli stradali, con particolare riguardo all'identificazione delle infrazioni che possono comportare sanzioni nei confronti degli operatori. Pertanto, l'autore esamina la normativa sulla caricazione, sui mezzi pericolosi, sulla manutenzione dei freni e dei pneumatici, sulla larghezza e sulla lunghezza dei veicoli, sulla loro conduzione (cronotachigrafi e durata massima dell'attività di guida). L'opera non riguarda i soli autocarri per i trasporti delle merci, ma anche i veicoli adibiti al trasporto dei passeggeri.

MOLINARI LODOVICO, Il risarcimento del danno alla persona negli incidenti stradali. Prontuario, III ed., Cedam, Padova, 1998, p. XIV-588, L. 65.000.

--- TRASPORTO MARITTIMO ---

ARNOULD'S Law of Marine Insurance and average, III (a cura di J.C.B. Gilman), XVI ed., Sweet & Maxwell, London, 1996, p. XXXI-595, £ 115.

Un terzo prezioso volume si aggiunge ai due della XVI ed. della fondamentale opera di Arnould. Il volume è diviso in due parti. Nella prima si trova un commento alle nuove polizze ed Institute Clauses che è il più approfondito che sia mai stato fatto. La seconda parte si presenta nella forma di un esteso supplemento ai primi due volumi (risalenti al 1981), aggiornato al 30 aprile 1996.

BERLINGIERI ANDREA, Il leasing di nave e la protezione del credito del lessor, in Dir. mar. 1998, 16.

L'autore prende in esame la problematica del leasing di nave, soffermandosi in particolare sulle pattuizioni da introdurre nel contratto di leasing per una più opportuna tutela del locatore. Gli argomenti trattati consentono di inquadrare nel suo complesso la disciplina del leasing di nave, distinguendo tra leasing di godimento e leasing traslativo, nonché tra leasing di nave e leasing industriale. Nell'ambito della disciplina specifica dell'istituto, l'autore ulteriormente distingue le differenti ipotesi di nave in costruzione e di nave di seconda mano, al fine di valutare le cautele che debbono essere osservate nell'uno e nell'altro caso. Vengono poi prese in considerazione le principali clausole contrattuali ed il problema della risoluzione del contratto per inadempimento dell'utilizzatore.

DAVIES DONALD, Commencement of Laytime, III ed., Lloyd's of London Press, London, 1998, p. XXI-292.

L'opera, giunta alla sua terza edizione, considera la disciplina delle stallie e, più in generale, la disciplina della riconsegna delle merci e dell'arrivo della nave a destinazione. La trattazione riguarda il solo common law britannico e si sofferma sulle indicazioni desumibili dalla giurisprudenza e dai lodi arbitrali, con particolare attenzione alle clausole dei formulari, delle quali viene ora compiuta una più approfondita analisi.

DEL VECCHIO ANGELA, Mare (diritto internazionale del), in Enc. dir., Agg. II/1998, 509.

DIMUNDO ANTONINO, Le disposizioni processuali del codice della navigazione. La riforma del processo civile e le controversie in materia marittima, in Dir. mar. 1998, 1.

L'autore analizza le disposizioni processuali contenute nel codice della navigazione con particolare riferimento agli aspetti funzionali degli istituti processuali relativi alla navigazione marittima, sia nella fase dell'istruzione preventiva, sia in quella propria del giudizio di merito. Vengono prese in esame, in specie, le norme speciali riguardanti le cause per sinistri marittimi, la liquidazione delle avarie comuni, l'attuazione della limitazione del debito dell'armatore, nonché l'esecuzione forzata relativa alle navi e galleggianti ed il sequestro conservativo di nave.

GRIGOLI MICHELE, La legislazione diportistica nella sua duplice valenza valutativa, in Trasp. 74/1998, 5.

L'autore esamina la disciplina della nautica da diporto, evidenziandone la carenza di organicità e la complessiva precarietà. In specie vengono analizzati dati specifici di riferimento normativo, quali il d.lg. 14 agosto 1996 n. 436, il d.lg. 21 ottobre 1996 n. 535, convertito nella l. 23 dicembre 1996 n. 647, e la circolare del Ministero dei trasporti e della navigazione n. 262938 del 30 aprile 1997. In conclusione, auspica un superamento della frammentaria tipologia di normazione utilizzata, al fine di consentire un riordino organico della materia.

GRIGOLI MICHELE, Pubblico e privato nella nuova realtà portuale, in Dir. mar. 1998, 228.

L'autore compie un'analisi della nuova realtà portuale alla luce del riordino globale del settore realizzato con la l. 28 gennaio 1994 n. 84, nonché dalle recenti modifiche apportate con il d.l. 21 ottobre 1996 n. 535, convertito nella l. 23 dicembre 1996 n. 647, e successivi decreti di attuazione. In specie vengono presi in esame il regime dei beni, la disciplina dei soggetti, la regolamentazione dell'attività, con peculiare attenzione al regime di lavoro portuale e all'impresa portuale.

HILL CHRISTOPHER, Maritime Law, V ed., Lloyd's of London Press, London, 1998, p. XLII-606, £ 55.

Il volume è aggiornato ai più recenti sviluppi del diritto marittimo, con riferimento alla disciplina in vigore al 1° ottobre 1997. In questa quinta edizione viene dedicata particolare attenzione all'aggiornamento della trattazione sui charterparties e alle problematiche giuridiche connesse all'Arbitration Act 1996, al Merchant Shipping Act 1995, alla responsabilità per inquinamento marino da idrocarburi. L'autore si sofferma inoltre diffusamente sull'evoluzione dei rapporti tra diritto comunitario e diritto marittimo interno.

LONGOBARDI ROBERTO, I porti marittimi nella legge 28 gennaio 1994 n. 84 (aggiornata con la legge 23 dicembre 1996 n. 647), Giappichelli, Torino, 1997, p. XXI-433, L. 60.000.

L'opera presenta un'organica analisi della nuova disciplina dei porti marittimi stabilita dalla legge n. 84/1994, anche alla luce delle disposizioni introdotte dalla legge n. 647/1996, particolarmente attenta ai problemi applicativi e di ordine pratico. Nella prima parte l'autore si sofferma sulla legislazione portuale previgente e sull'evoluzione del quadro normativo, indicando le linee generali della legge n. 84/1994, il suo campo di applicazione e le finalità alle quali è ispirata la nuova disciplina. Trattando dei beni pubblici destinati alla navigazione marittima, la seconda parte dell'analisi è incentrata sui beni demaniali considerati dalla legge n. 84/1994; viene preso in esame soprattutto il regime dei porti marittimi, con specifico riferimento alla classificazione ed all'organizzazione delle competenze amministrative; particolare attenzione è dedicata, inoltre, ai porti marittimi della II categoria e alla problematica relativa alla pianificazione portuale. La terza parte dell'opera è dedicata all'esame degli organi di amministrazione dei porti marittimi: tracciato il quadro dell'organizzazione amministrativa, vengono presi in considerazione gli organi centrali dell'amministrazione dello Stato, gli organi statali periferici di amministrazione diretta, gli organi di amministrazione regionale e comunale, gli organi di amministrazione indiretta dei porti marittimi, con riferimento alle aziende portuali delle Camere di commercio e, soprattutto, alle autorità portuali, delle quali sono analizzati natura, attribuzioni, organizzazione e funzionamento. L'ultima parte del volume è riservata alla disciplina dei servizi nei porti marittimi, con riferimento tanto alla normativa previgente, quanto al nuovo assetto legislativo: si tratta, in specie, del servizio della manutenzione delle parti comuni nell'ambito portuale, dei servizi di interesse generale, dei servizi portuali ausiliari alla navigazione e dei servizi relativi alle operazioni portuali. In appendice sono riportati i principali testi legislativi di riferimento.

LOPEZ DE GONZALO MARCO, L'obbligazione di consegna nella vendita marittima, Giuffrè, Milano, 1997, p. X-292, L. 45.000.

Nell'affrontare le problematiche giuridiche relative al collegamento tra il contratto di vendita di beni mobili ed il contratto di trasporto marittimo di cose, l'autore privilegia un approccio metodologico improntato alla ricerca di un punto di equilibrio tra dato normativo e prassi operativa, con particolare riferimento all'applicazione giurisprudenziale. Analizzando le fonti della disciplina legislativa della materia, con riferimento tanto all'ordinamento interno quanto ai profili di diritto internazionale privato, viene posto l'accento soprattutto sul ruolo dell'autonomia privata. Ricostruito il concetto tradizionale di consegna come trasferimento di una situazione possessoria, vengono analizzate funzioni e struttura della consegna nella vendita da piazza a piazza, prospettando la qualificazione della consegna nella vendita con spedizione come fattispecie a formazione progressiva. L'autore si sofferma inoltre sulla clausola di consegna, sul diritto di contrordine, sulla vendita CIF e FOB, sull'obbligo di consegna del venditore, sulla disciplina delle controstallie nel contratto di vendita. Trattando della consegna documentale, esamina l'evoluzione della prassi commerciale segnata dalla crisi della polizza di carico e dall'affermarsi di strumenti alternativi ad essa, quali la seawaybill e l'Electronic Data Interchange. L'ultima parte del lavoro è incentrata sul problema del trasferimento del rischio, con particolare riferimento all'individuazione nella vendita di cose generiche, alla vendita con spedizione, alla vendita di più partite di merci caricate alla rinfusa, alla vendita CIF, alla consegna a vettore diverso da quello contrattuale, al diritto di contrordine, alla consegna documentale, alla legittimazione nei confronti del vettore ed all'interesse assicurato. Il volume è corredato da un'ampia appendice di documentazione nella quale sono pubblicati, tra l'altro, la Convenzione di Vienna del 1980, la Convenzione dell'Aja del 1955, la Convenzione dell'Aja del 1985, gli Incoterms 1990 e il testo di numerosi contratti.

PILLININI CARLO, Le conseguenze del mancato pagamento del premio e la corresponsione dell'indenizzo nelle assicurazioni trasporti, in Dir. mar. 1998, 30.

L'autore esamina il contratto di assicurazione trasporti con particolare riferimento alla tutela delle posizioni creditorie da questo derivanti, sia in ordine al pagamento del premio che all'indenizzo assicurativo, costituenti le prestazioni più rilevanti proprie dell'assicurato e dell'assicuratore. Analizzando le clausole contenute nelle polizze, in specie quelle delle assicurazioni marittime, vengono prese in considerazione le principali questioni attinenti all'adempimento delle diverse obbligazioni nascenti dal contratto, valutando, da un lato, le conseguenze derivanti dal mancato pagamento del premio, dalla deroga e dalla rinuncia alla sospensione legale, nonché, dall'altro, i problemi relativi al termine per il pagamento dell'indennità assicurativa, alla facoltà di sospensione della liquidazione ed alla mancata corresponsione da parte dell'assicuratore dell'indenizzo dovuto.

PIOMBINO EMILIO, Obblighi di classificazione e navigabilità nelle nuove «Institute Time Clauses Hulls» (1.11.1995), in Dir. mar. 1998, 242.

RICCOMAGNO MARIO, ADR in the Maritime Sector, in Dir. mar. 1998, 250.

SCOVAZZI TULLIO, Pesca (diritto internazionale), in Enc. dir., Agg. II/1998, 716.

SCRUTTON, Charterparties and bills of lading, XX ed. (a cura di S.C. Boyd, A.S. Burrows e D. Foxton), Sweet & Maxwell, London, 1996, p. CXLIII-614, £ 160.

Con la morte di Mocatta nel 1990 e la rinuncia di Mustill, Boyd ha assunto la leadership della redazione della ventesima edizione di quest'opera così prestigiosa, a centodieci anni dalla prima edizione. La struttura dell'opera è rimasta identica, così come la sua grande chiarezza di esposizione e facilità d'uso.

TODD PAUL, Bills of Lading and Bankers' Documentary Credits, III ed., Lloyd's of London Press, London, 1998, p. XXX-349, £ 110.

Nella sua terza edizione, l'opera è aggiornata alle più recenti evoluzioni della prassi commerciale e della giurisprudenza in materia di polizza di carico e crediti documentari. Rispetto alla precedente edizione l'autore ha approfondito soprattutto la trattazione delle problematiche giuridiche connesse al contratto di vendita internazionale, con specifico riferimento al Sale of Goods (Amendment) Act 1995.

TREVES TULLIO, Fondi marini internazionali, in Enc. dir., Agg. II/1998, 347.

TREVES TULLIO, Tribunale internazionale del diritto del mare, in Enc. dir., Agg. II/1998, 999.

--- MISTO ---

MORANDI FRANCESCO, Contravvenzioni marittime ed aeronautiche, in Enc. dir., Agg. II/1998, 254.

SILINGARDI GABRIELE - MORANDI FRANCESCO, La «vendita di pacchetti turistici». La direttiva 13 giugno 1990 n. 90/314/CEE ed il d.lg. 17 marzo 1995 n. 111, II ed., Giappichelli, Torino, 1998, p. XVI-364, L. 54.000.

Nei primi tre anni di applicazione, il d.lg. 17 marzo 1995 n. 111, ha imposto agli organizzatori di pacchetti turistici e, più in generale, agli agenti di viaggio e agli altri operatori del settore una decisa razionalizzazione nella gestione imprenditoriale ed una profonda revisione dei modelli contrattuali. La seconda edizione del manuale, aggiornata con i contributi della dottrina più recente ed interamente riveduta tenendo conto di tutte le decisioni giurisprudenziali in materia, tratta in modo organico i complessi problemi giuridici ai quali ha dato luogo la nuova disciplina dei viaggi organizzati, con riferimento alla legislazione di diritto interno, alla normativa comunitaria e alla disciplina uniforme, senza trascurare gli aspetti dogmatici della materia. In questo senso, l'opera si conferma uno strumento particolarmente utile sia per gli studiosi di legislazione del turismo, sia per gli operatori economici del settore, organizzatori di pacchetti turistici e agenti di viaggio.

SILINGARDI GABRIELE - ZUNARELLI STEFANO, Casebook di diritto della navigazione e dei trasporti, Giappichelli, Torino, 1998, p. 317, L. 38.000.

Il volume raccoglie in modo coordinato e sistematico un'ampia documentazione di casi giurisprudenziali e offre un organico approfondimento dei fondamentali strumenti legislativi di disciplina della materia di navigazione e dei trasporti. La prima parte del volume è incentrata sulle problematiche giuridiche relative alle gestioni portuali, ai trasporti marittimi e alle regole di concorrenza, all'intervento comunitario nel settore del trasporto aereo, con una specifica analisi del cosiddetto terzo pacchetto e della disciplina dell'overbooking, alla limitazione della responsabilità per i crediti marittimi secondo la Convenzione di Londra del 1976, alla responsabilità degli operatori del trasporto marittimo di idrocarburi e di sostanze pericolose e nocive. Nella seconda parte vengono affrontate soprattutto le questioni che riguardano le figure dello spedizioniere e del vettore, la nozione di contratto di trasporto, la responsabilità del vettore terrestre, marittimo e aereo di persone, la responsabilità del vettore marittimo di cose ed i relativi eventi esonerativi, il caso fortuito e la forza maggiore come cause liberatorie della responsabilità del vettore, con particolare riferimento alla rapina, la limitazione della responsabilità del vettore e la decadenza dalla stessa, il concorso di responsabilità contrattuale ed extracontrattuale, il valore probatorio della polizza di carico e le riserve del vettore. L'organicità della trattazione e la linearità dei percorsi di approfondimento sviluppati nell'opera ne segnalano la particolare utilità soprattutto a fini didattici.