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--- AEREO ---
AA.VV., Industria Charter e tutela dei consumatori, ATOI, Milano, 1997, p. 90.
Nel volume sono pubblicati gli atti del convegno sui profili di tutela
del consumatore nel charter aeronautico, organizzato dal Centro di documentazione
e ricerche sulle Comunità europee dell'Università di Modena,
dall'Aeroporto Valerio Catullo di Verona e dall'Associazione Tour Operator
Italiani (ATOI), tenutosi in Verona il 30 ottobre 1996. Tra gli altri,
si segnalano i contributi di BERTUCCI, Rischi di impresa e copertura assicurativa
del tour operator e del vettore charter, 9 (anche in Dir. trasp. 1997,
389); SILINGARDI, Tutela del viaggiatore e regime di responsabilità
dei tour operator e dei vettori charter, 49; MEUCCI, Verifica dello stato
dei progetti comunitari in materia di regolamentazione dell'attività
di servizio e commercializzazione dei voli charter, 75; SPAIRANI, Il R.A.I.
ed il nulla osta al volo: problemi procedurali e profili propositivi, 79;
IAFRATE, L'attuazione del 3° pacchetto CEE nella realtà italiana,
85.
AA.VV., Profili normativi del volo da diporto o sportivo (a cura di B. Franchi), Aero Club d'Italia, Roma, 1997, p. 135.
Gli atti del convegno sul regime giuridico del volo da diporto o sportivo,
organizzato dall'Aero Club d'Italia in collaborazione con l'Università
di Modena, tenutosi in Roma il 7 marzo 1997, raccolgono, tra gli altri,
i contributi di ANTONINI, Disciplina normativa e inquadramento sistematico
del volo da diporto o sportivo, 11; FRANCHI, Gli apparecchi per il volo
da diporto o sportivo: tipologia, natura giuridica e disciplina legislativa,
39; SILINGARDI, L'esercizio del volo e la ripartizione dei rischi, 51;
CAMARDA, Scuole di volo e relative responsabilità, 53; RUBERTO,
Gli aspetti penali del volo da diporto o sportivo, 87.
AA.VV., Spunti di studio su: le condizioni generali del trasporto aereo di persone (a cura di G. Romanelli e L. Tullio), I.S.DI.T., Cagliari, 1997, p. 196.
La presente raccolta riunisce alcuni saggi elaborati da un gruppo di
giovani studiosi costituito presso l'Istituto di diritto della navigazione,
Facoltà di giurisprudenza, Università di Roma «La Sapienza»,
che si è dedicato all'esame delle condizioni generali del contratto
di trasporto aereo passeggeri, con particolare riferimento alle condizioni
generali Alitalia del trasporto internazionale. Oltre alla Introduzione
di ROMANELLI e TULLIO, 9, sono pubblicati gli studi di CASTRUCCI-D'ORSI-FEDELI,
Il biglietto aereo nella disciplina legale e nell'art. 3 delle Condizioni
Generali Alitalia, 29; COLOMBO-FOTI, Il trasporto di bagaglio: caratteri,
documenti e prescrizioni contrattuali, 57; COLAFIGLI, I doveri di comportamento
del passeggero a bordo dell'aeromobile nelle condizioni generali di trasporto,
83; DI GIOVANNI-PERRONE, Le prestazioni accessorie nel contratto di trasporto
aereo di persone e l'art. XIII delle condizioni generali, 103; SMIROLDO,
L'art. VIII sul rifiuto al trasporto e l'art. 1679 c. civ., 129; BOCCHESE,
Problemi di «conoscibilità» e di «esclusione»
delle clausole vessatorie ed abusive nelle condizioni generali di contratto
e di trasporto Alitalia, 159.
ANTONINI ALFREDO, Sinistri aeronautici, in Dig. comm. XIV/1997, 11.
BORDONI ANTONIO, Airlife's Register of Aircraft Accidents - Facts, Statistics and Analysis since 1951, Airlife Publishing Ltd., Shrewsbury, 1997, p. 401.
È mancata fino a questo momento la possibilità di ricevere un'informazione adeguata e significativa dei sinistri aeronautici, al di là delle statistiche diffuse da IATA ed ICAO, che si limitano a diffondere dati eccessivamente aggregati, di difficile comprensione, ed in fondo scarsa utilità (in quanto riferiti all'industria del trasporto aereo nel suo complesso, senza alcuna distinzione far vettori o fra modelli di aeromobili impiegati) e delle dalle notizie più o meno allarmistiche diffuse dai mezzi di informazione di massa per episodi particolarmente gravi o che abbiano una qualche relazione con il territorio o la popolazione locale. La lacuna è stata finalmente colmata da questo lavoro, che esamina a livello mondiale, con pubblicazione in libera diffusione sul mercato e destinata ad avere un seguito con aggiornamenti annuali, gli incidenti con conseguenze mortali che hanno interessato aeromobili civili o in servizio civile, con peso massimo al decollo non inferiore a 5700 kg, dal 1951 al 1996, fornendo per ciascuno i dati essenziali: data del sinistro, modello di aeromobile interessato, compagnia aerea, nazionalità, luogo del sinistro, area geografica, fase del volo in cui l'incidente è avvenuto, numero dei decessi fra equipaggio e passeggeri, marca dell'aeromobile, tipo di servizio espletato (cargo, volo di linea, charter, ecc.), causa del sinistro. L'analisi è condotta, distinguendo gli incidenti che hanno coinvolto gli aeromobili con peso massimo al decollo superiore a 9000 kg (cui è dedicata la parte prima del libro), da quelli con peso massimo al decollo compreso fra 5700 kg fino a 9000 kg (cui è dedicata la parte seconda del libro). La terza parte del lavoro è destinata ad una serie di elaborazioni statistiche di indubbia utilità non soltanto per gli operatori ma anche per gli utenti del trasporto aereo che desiderino un'informazione adeguata attraverso uno strumento neutro, che vada al di là delle affermazioni comprensibilmente interessate di compagnie aeree ed industrie aeronautiche circa la sicurezza dei loro prodotti. Particolarmente interessante appare la tabella di comparazione dei sinistri aeronautici negli Stati Uniti d'America nel triennio dal 1975 al 1977 e nel triennio dal 1993 al 1995 (p. 383): sembra destinata a sfatare il mito di una presunta maggior sinistrosità dell'industria del trasporto aereo statunitense dopo la deregulation.
M.M.C.P.
DIEDERIKS-VERSCHOOR I.H.PH., An Introduction to Air Law, VI ed., Kluwer, Deventer, 1997, p. XXX-244.
A distanza di quattro anni dalla precedente, questa sesta edizione del
manuale di diritto aereo è aggiornata ai più recenti sviluppi
della normativa di settore ed è arricchita dall'aggiunta di nuovi
importanti casi giurisprudenziali. Operata una sintesi dell'evoluzione
storica della legislazione in materia di trasporto aereo, vengono esaminati
il regime della Convenzione di Chicago del 1944, la responsabilità
del vettore aereo internazionale, la disciplina della responsabilità
del produttore nel diritto aereo, i profili giuridici dei sistemi di automazione
riferiti all'aviazione civile, con particolare riferimento all'handling
ed al controllo del traffico aereo, la responsabilità per danni
a terzi sulla superficie, l'urto di aeromobili, i profili assicurativi,
i diritti sull'aeromobile, l'assistenza e il salvataggio, la responsabilità
penale connessa all'esercizio della navigazione aerea.
SILINGARDI GABRIELE - MAFFEO DARIO, Gli slots. Il caso Italia fra esperienza statunitense e comunitaria, Giappichelli, Torino, 1997, p. XIV-174, L. 26.000.
L'opera costituisce un approfondito studio del fenomeno dell'assegnazione
delle bande orarie negli aeroporti e dell'attuale regolamentazione giuridica
di un fenomeno che, soprattutto negli ultimi anni ed in conseguenza della
liberalizzazione dei servizi aerei di linea, ha assunto una particolare
rilevanza, non soltanto per le implicazioni tecniche operative, ma anche
per quelle più strettamente giuridiche. Gli autori muovono dal concetto
di slot allocation, collocando l'istituto nella sua evoluzione storica,
quale effetto naturale del passaggio dal sistema protezionistico ad un
regime liberistico dei servizi di trasporto aereo, valutando i criteri
di assegnazione delle bande utilizzati prima dell'attuazione della liberalizzazione
comunitaria e successivamente all'entrata in vigore del reg. 95/93/CEE.
All'analisi del contenuto di detto regolamento è dedicato il secondo
capitolo del volume, nel quale gli autori prendono in esame la normativa
comunitaria soffermandosi sui suoi caratteri generali, sulla nozione di
slot, sul coordinamento aeroportuale, sulla figura del coordinatore e del
comitato di coordinamento, sui criteri di assegnazione delle bande orarie,
sulle priorità del riparto, sui sistemi di rotazione o riassegnazione
degli slot, sulla possibilità di ricorrere contro le decisioni del
coordinatore, sulla commercializzazione degli slot, sui rapporti tra vettori
comunitari e Paesi terzi. Nel terzo capitolo viene poi esaminata la fondamentale
esperienza statunitense in comparazione con quella italiana, per passare,
nel quarto capitolo, all'analisi dei lavori di riforma del reg. 95/93/CEE
ed alla verifica dei profili di regolamentazione che più hanno dato
luogo a difficoltà applicative. Nell'ultimo capitolo sono formulate
le valutazioni conclusive del lavoro, nelle quali vengono evidenziate le
complessive difficoltà economico-giuridiche collegate alla ripartizione
degli slot, tali da rendere necessaria una profonda riforma dell'assetto
organizzatorio dell'aviazione civile. Completa la pubblicazione un'articolata
appendice di documentazione sulla legislazione italiana, comunitaria e
statunitense.
--- CAMION ---
FAVARO MAURIZIO-FONTANA GIOVANNI-CHIARI SILVIO, Cash on delivery: prove tecniche di spedizione (agente incluso), in Comm. int. 1997, 5.
Da un caso di consegna del carico senza contestuale incasso del corrispettivo
concretamente verificatosi nella prassi commerciale, gli autori prendono
lo spunto per alcune considerazioni di carattere prevalentemente pratico
sulle diverse fattispecie di cosiddetto contrassegno.
GALGANO FRANCESCO, Fermata d'autobus ovvero un tram chiamato desiderio, in Contr. imp. 1997, 877.
L'autore analizza il problema della posizione giuridica dell'utente
del servizio di trasporto urbano di linea, con riferimento al caso in cui
non sia stata svolta una corsa o l'autista non abbia osservato una fermata
nonostante la sua segnalazione.
GHINI GIAMPAOLO, La limitazione dell'obbligazione risarcitoria nel trasporto stradale nazionale di cose. La legge 22 agosto 1985, n. 450 e le sue recenti modifiche, in Dir. mar. 1997, 669.
Il saggio tratta dell'istituto della limitazione risarcitoria della
quale beneficia il vettore stradale di cose, soffermandosi sull'analisi
della disciplina normativa vigente, al fine di individuarne l'ambito di
operatività oggettivo e soggettivo. L'autore prende in esame la
l. 22 agosto 1985 n. 450 e le relative modifiche, per valutare nel complesso
il significato e la portata dell'istituto della limitazione di responsabilità,
individuandone altresì le ipotesi di non operatività. Particolare
attenzione viene dedicata al concetto di dolo e colpa grave, esaminati
anche alla luce delle valutazioni espresse dalla Corte costituzionale nella
sentenza n. 420/1991, nonché alle problematiche inerenti all'applicabilità
o meno del limite risarcitorio ai casi di giacenza delle merci nel magazzino
del vettore.
--- NAVE ---
BERLINGIERI FRANCESCO, I lavori preparatori del progetto di Convenzione
sul sequestro conservativo di navi predisposto dal Joint Intergovernmental
Group of Experts on Maritime Liens and Mortgages and Related Subjects,
in Dir. mar. 1997, 859.
DOUGLAS-GEEN, The Law of Harbours Coasts and Pilotage (a cura di R. Douglas, P.Lane e M. Peto), V ed., Lloyd's of London Press, London, 1997, p. XXXVIII-416, £ 95.
Non essendo intervenuti sostanziali cambiamenti nel regime dei porti
e nella disciplina del pilotaggio, questa quinta edizione costituisce un
semplice aggiornamento della precedente, nel quale si tiene conto di alcune
importanti decisioni della High Court, del consolidamento nella prassi
del Merchant Shipping Act 1995, delle disposizioni introdotte dal Merchant
Shipping and Maritime Security Act 1997, non ancora entrate in vigore,
e dell'aumento delle responsabilità delle autorità portuali
con riferimento alla materia ambientale. L'opera muove dall'esame delle
tipologie delle autorità portuali nell'ordinamento britannico, per
soffermarsi sui doveri fondamentali, sui poteri e sulle responsabilità
delle stesse, con particolare riferimento alla sicurezza della navigazione.
Vengono esaminati i regolamenti locali costieri e portuali, la disciplina
dell'inquinamento, i poteri delle autorità portuali relativi alla
sicurezza dei porti, al controllo ed allo sviluppo delle coste, alla protezione
costiera. Gli autori si soffermano, infine, sulla disciplina del pilotaggio,
con specifica attenzione per il regime stabilito dal Pilotage Act 1987.
Il volume è completato da un'ampia appendice di testi normativi.
GAUCI GOTTHARD, Oil Pollution at Sea. Civil Liability and Compensation for Damage, John Wiley & Sons, Chichester, 1997, p. XXX-313.
Tracciato un quadro del regime giuridico relativo alla responsabilità
ed al risarcimento dei danni conseguenti all'inquinamento da idrocarburi
- con riferimento alla CLC 1969, alla IFC 1971, alla HNS, alla legislazione
statunitense, al Tovalop ed al Cristal - vengono esaminati i profili relativi
alla quantificazione del danno, alla limitazione del debito ed ai sistemi
di risarcimento, all'assicurazione, alla giurisdizione.
GRIGOLI MICHELE, La nautica da diporto. Analisi e risposte normative, Editrice Compositori, Bologna, 1997, p. 438, L. 65.000
L'autore analizza la vigente disciplina normativa della nautica da diporto,
individuando i dati di qualificazione della fattispecie, evidenziando le
problematiche giuridiche di maggior rilievo, prospettando soluzioni alle
complesse questioni interpretative che attengono al regime considerato.
Sotto il profilo sistematico, la materia di indagine viene suddivisa in
due sezioni, l'una dedicata all'esame del diporto ricreativo, che costituisce
il fulcro della trattazione, e l'altra riservata alla disamina dei profili
relativi al diporto sportivo. L'indice analitico posto a corredo del volume
agevola la consultazione dell'opera.
GRIGOLI MICHELE, Profili attuativi della politica di sicurezza marittima della Comunità Europea, in Dir. mar. 1997, 717.
Nel trattare dei sistemi perseguiti in sede comunitaria per consentire
l'attuazione di una politica di sicurezza marittima, l'autore si sofferma
sui profili regolamentari che, a far tempo dal 1996, obbligano le amministrazioni
statali degli Stati membri ed i singoli privati, al rispetto di un insieme
di norme miranti appunto a garantire un maggior livello di sicurezza a
bordo con minori rischi per l'ambiente.
LONGOBARDI ROBERTO, I porti marittimi nella legge 28 gennaio 1994, n.
84 (aggiornata con la legge 23 dicembre 1996, n. 647), Giappichelli, Torino,
1997, p. XXI-433, L. 60.000.
Analizzate le principali fasi evolutive della legislazione portuale,
nella prima parte dell'opera vengono esaminate le linee generali della
legge n. 84/1994, con specifico riferimento al suo campo di applicazione
ed alle finalità perseguite dal legislatore. Nella seconda parte,
l'autore si sofferma sul regime dei beni pubblici destinati alla navigazione
marittima, dedicando particolare attenzione alla nuova disciplina dei porti
marittimi e alle problematiche relative alla pianificazione portuale. Trattando
degli organi di amministrazione dei porti marittimi, nella terza parte
viene delineato il quadro generale dell'organizzazione amministrativa di
settore. Sono esaminate le funzioni degli organi statali di amministrazione
diretta dei porti marittimi, con specifica attenzione per i poteri del
Ministro dei trasporti e della navigazione, le attribuzioni degli organi
periferici dell'amministrazione dello Stato, i compiti degli organi di
amministrazione regionale e comunale. L'autore si sofferma, altresì,
sugli organi di amministrazione indiretta dei porti marittimi, analizzando
i poteri riservati alle aziende portuali delle Camere di Commercio ed esaminando
dettagliatamente le funzioni assegnate alle autorità portuali. L'ultima
parte della trattazione è incentrata sulla disciplina dei servizi
nei porti marittimi alla luce della legge n. 84/1994. Ripercorsa l'evoluzione
storica e tracciato un quadro generale del regime dei servizi portuali,
vengono affrontati i problemi giuridici che attengono al servizio di manutenzione
delle parti comuni nell'ambito portuale ed ai servizi di interesse generale,
ai servizi ausiliari alla navigazione, ai servizi relativi alle operazioni
portuali. In appendice sono pubblicati il testo della legge n. 84/1994;
il d.m. 14 novembre 1994, sui servizi di interesse generale nei porti da
fornire a titolo oneroso; il d.m. 4 aprile 1996, sull'inclusione del servizio
ferroviario nei porti tra i servizi di interesse generale; il d.m. 31 marzo
1995 n. 585, regolamento sul rilascio, la sospensione e la revoca delle
autorizzazioni per l'esercizio di attività portuali; il d.m. 16
maggio 1996 n. 379, regolamento sul funzionamento del servizio di escavazione
dei porti nazionali marittimi.
MEDINA CORRADO, Società di armamento, in Dig. comm. XIV/1997,
198.
PINTO PIERRE, L'entrepreneur de manutention à Marseille et à Anvers, in E.T.L. 1997, 371.
--- MISTO ---
AA.VV., in E.T.L. 6/1997.
La parte monografica del presente numero della rivista pubblica una
serie di contributi sul tema «Electronic Data Interchange (EDI)»,
tra i quali si segnalano gli studi di CHANDLER, Maritime Electronic Commerce
for the Twenty-First Century, 647; GAUTHIER, The Broader Context of Electronic
Commerce, 693; RAMBERG, The 1990 CMI Rules on Electronic Bills of Lading
in the Context of Electronic Commerce, 699; HOWLAND, UNCITRAL Model Law
on Electronic Commerce, 703; COVA ARRIA, Legal Obstacles to the Implementation
of the Electronic Bill of Lading in Civil Law Countries, 709; VAN DER ZIEL,
Main Legal Issues Related to the Implementation of Electronic Transport
Documentation, 715; VON ZIEGLER, The Role of the CMI in the Development
towards an Electronic Commerce, 723.
AV.VV, Multimodal Transport. Avoiding Legal Problems (a cura di D. Faber), Lloyd's of London Press, London, 1997, p. IX-118, £ 77.
L'opera, redatta come guida pratica, approfondisce i profili giuridici
del trasporto multimodale esaminando le funzioni svolte dai molteplici
operatori del settore e la disciplina risultante dalle convenzioni internazionali
che regolano la materia. Si segnalano i contributi di HARDINGHAM-HOBBS,
Cargo Interests, 7; RAMBERG, Freight Forwarders, 19; HILTON, Multimodal
Transport Operators - Recourse Actions, 31; SANSON, Cargo Handling Facilities,
41; DIAMOND, The United Nations Convention on International Multimodal
Transport of Goods, 51. In appendice, oltre alla Convenzione del 1980 e
ad alcuni documenti del trasporto, vengono pubblicati i numerosi testi
normativi che, disciplinando le diverse modalità di trasporto, introducono
profili di regolamentazione della materia.
AA.VV., Il trasporto multimodale nella realtà giuridica odierna (a cura di M. Riccomagno), Giappichelli, Torino, 1997, p. IX-172, L. 30.000.
Il volume raccoglie gli Atti del Convegno sul trasporto multimodale,
svoltosi a Ravenna il giorno 8 luglio 1996, organizzato dalla locale Camera
di commercio, in collaborazione con la Associazione arbitrale marittima
mediterranea, con l'autorità portuale di Ravenna e con l'Associazione
italiana di diritto marittimo. Tra i contributi pubblicati si segnalano
quelli di VERMIGLIO, La nozione di trasporto multimodale e la sua qualificazione
giuridica, 7; SILINGARDI, Il regime della responsabilità nel trasporto
multimodale, 15; ALCÁNTARA, Uniform or network system: some pratical
problems, 23; RAMBERG, Is Multimodal Transport a Contract sui generis also
within the field of EU Competiton?, 31; FADDA, I documenti del trasporto
multimodale, 37; ANTONINI, Vecchi e nuovi spunti solutivi dei problemi
giuridici del trasporto a mezzo container, 67; ROKAS, Settlement of disputes
in the Multimodal Transport, 93; PILLININI, Le coperture assicurative da
«magazzino a magazzino» nel trasporto multimodale, 99; MACRIS,
Multimodal Transport in Greece, 137; CHIRCO, Alcuni aspetti dell'assicurazione
dell'OTM, 141; ORIONE, L'attività logistica del vettore multimodale,
163; FOGLIANI, Brevi osservazioni sul potere (e limiti) dei giudici nell'interpretazione
del fenomeno multimodale.
FLAMINI ANTONIO, Responsabilità in materia di trasporto, in Dig.
civ. XVI/1998, 296.
GOMEZ CALERO JUAN, Regimen jurídico del contrato de viaje combinado, Dykinson, Madrid, 1997, p. 183.
L'autore analizza la disciplina dei viaggi organizzati introdotta dalla
l. 6 luglio 1995 n. 21, di attuazione nell'ordinamento giuridico spagnolo
della dir. 13 giugno 1990 n. 90/314/CEE. Presentate le caratteristiche
della politica comunitaria in materia di turismo e tracciate le linee generali
dell'evoluzione normativa, si sofferma sul contratto di viaggio, delineandone
i profili generali, esaminando gli elementi soggettivi e oggettivi, la
formazione, gli effetti e le vicende del rapporto, l'inadempimento dell'organizzatore,
del venditore e del consumatore, la responsabilità di organizzatore
e venditore, l'estinzione del negozio.
GRASSO BIAGIO-SILINGARDI GABRIELE-ZANELLI ALESSANDRO-ZUNARELLI STEFANO (a cura di), Codice della navigazione, UTET, Torino, 1997, p. XV-727.
Si tratta di un commentario breve del codice della navigazione, nel
quale vengono sinteticamente illustrate articolo per articolo le linee
interpretative essenziali proposte dalla dottrina ed i fondamentali orientamenti
della giurisprudenza. Il commento è limitato alle sole disposizioni
del codice della navigazione: nella trattazione dei singoli articoli vengono
operati i necessari riferimenti alle norme regolamentari, al regime di
diritto uniforme ed alla legislazione speciale di settore. La linearità
dell'esposizione ne fa uno strumento utile per gli operatori giuridici
e per quanti sono interessati alla disciplina della navigazione marittima
ed aerea. Si avverte la carenza di un indice analitico, che avrebbe reso
più agevole la consultazione dell'opera.
ORTIZ BLANCO LUIS-VAN HOUTTE BEN, EC Competition Law in the Transport
Sector, Clarendon Press, Oxford, 1996, p. XLVIII-288.
REINOTTI PIER VALERIO, Sicurezza della navigazione, in Dig. pen. XIII/1997,
278.
RICCOMAGNO MARIO, Arbitration in Multimodal Transport, in Dir. mar.
1997, 899.
TULLIO LEOPOLDO (a cura di), Codice della navigazione, V ed., Giuffrè, Milano, 1997, p. 590, L. 36.000.
Questa quinta edizione, pubblicata dopo sedici mesi dalla precedente,
è aggiornata al 31 gennaio 1997.