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Enzo Fogliani - part. iva: 07014670587 - cod. fisc.: FGLNZE58M04F205E
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Che il fumo sia dannoso alla salute, lo sanno tutti; come tutti sono a conoscenza anche del dispendio economico che occorre sopportare per questo comune vizio.
Ma forse non tutti gli accaniti fumatori sanno che una sigaretta può arrivare a costare fino a dodici milioni di lire!
Il quotidiano L'Unione Sarda riporta due distinti episodi, il primo risalente al 21 giugno 2001 e il secondo di qualche giorno più tardi.
Sul volo notturno dell'Alitalia, tratta Roma-Alghero, un passeggero sassarese non ha saputo resistere alla tentazione di «farsi una fumatina» in una cabina pressurizzata a circa 10.000 metri d'altezza. Se avesse saputo il giovane sassarese che stava per accendere la sigaretta più cara della sua vita forse avrebbe rimandato, considerando anche il breve tratto del viaggio!
Invece, neanche su insistenza degli assistenti di volo e su intervento del comandante ha desistito dal suo intento. Solo all'atto della contestazione dell'infrazione, da parte degli agenti dell'aeroporto di Alghero-Fertilia, il giovane si è giustificato adducendo a sua discolpa che la sigaretta era un mezzo per alleviare l'eccessivo nervosismo dovuto alla paura di volare. Giustificazione che non ha convinto gli agenti, che gli hanno contestato l'infrazione: il «vizietto» gli è costato infatti l'applicazione di una sanzione amministrativa da 2 a 12 milioni di lire.
Diversamente è andata a due altri passeggeri i quali, in viaggio su un volo Meridiana da Milano a Cagliari (la Sardegna sembra ispirare pericolose trasgressioni), sono stati segnalati dalle hostess al comandante, che, una volta a terra, ha denunciato i due giovani ad un agente di polizia aeroportuale, in quanto sospettati di aver fumato nella toilette dell'aereo. Il sospetto era nato dal fatto che proprio quando i due si trovavano nella toilette era scattato l'allarme che segnalava la presenza di fumo a bordo.
Accusati di aver messo a rischio la sicurezza dell'aereo sono stati sottoposti a procedimento penale, che comunque ha portato alla loro assoluzione perché il fatto non sussiste, non avendo alcuno visto i due fumare nella toilette.
Che sugli aeromobili sia vietato fumare è risaputo, ma forse non tutti sanno quali pericoli si corrono qualora venga voglia di «fare due tiri» in volo.
L'applicazione di una sanzione così alta è riconducibile alle conseguenze del d.lg. 30 dicembre 1999 n. 507, che, depenalizzando numerosi reati, ha però moltiplicato in maniera esponenziale la sanzione amministrativa. Tra questi figurano anche diversi articoli del codice della navigazione; la norma più pericolosa per gli inosservanti delle regole si è rivelata la modifica all'art. 1213, comma 1 (Inosservanza di norme di polizia), norma penale in bianco, che punisce chi non osserva una disposizione di legge o di regolamento o un provvedimento dato dall'autorità competente in materia di polizia di bordo e che prevede una sanzione amministrativa da 2 a 12 milioni di lire.
Viste le costose conseguenze, sarebbe utile che sui pacchetti delle sigarette venisse anche scritto: «Nuoce gravemente alla salute . del portafoglio»!
LEILA D'IPPOLITO
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